Viene richiesto all’atto della prenotazione,
serve a tutelare l’artista ed a motivare il cliente!!!
Per quanto quella del tatuatore sia, prima di tutto, un’arte, è innegabile che rappresenti anche un’artistica attività economica che, come tale, va pagata. Prenotare un tatuaggio vuol, quindi, dire, ‘prenotare’ una, due o più ore del tempo, dell’esperienza, dell’ispirazione di un artista-lavoratore che, oltre ad aver preparato il disegno e approntato la station, prevede di ottenere un determinato guadagno da quel lavoro.
Non presentarsi ad un appuntamento, dunque, vuol dire lasciare l’artista per delle ore con le mani in mano, nonostante la sua agenda (quantomeno quella dei nostri artisti) abbia liste d’attesa di almeno due o tre mesi!!!
Non presentarsi ad un appuntamento fissato senza avvisare rappresenta una mancanza di rispetto nei confronti del tatuatore, degli altri clienti che attendono da mesi, nonché un’importante perdita economica. Per questo motivo chiediamo un acconto di € 50,00 all’atto della prenotazione ed altrettanti per ogni appuntamento successivo… così, giusto per evitare che qualche cliente troppo entusiasta ci riempia l’agenda di decine di appuntamenti, salvo disdirne nove e chiedere di spostare il decimo… ecco, mettiamola così… l’acconto è una piccola tutela per l’artista, ed un grande invito alla responsabilità per il cliente.