Alla scoperta del mitico tatuaggio bianco
“Ciao, realizzate tatuaggi bianchi?”
No, non realizziamo tatuaggi bianchi per il semplice fatto che i tatuaggi bianchi… ecco… come dire… non esistono! Come, li avete visti, magari addosso a qualche cantante-attore-sportivo? Certo, anche noi abbiamo visto Kanye West con il suo elegantissimo copridenti d’oro, ma non per questo si tratta di una cosa cool o semplicemente portabile… come non abbiamo ancora visto nessuno andare in ufficio conciato… pardonne… truccato come Vinnie Vincent da The Ankh Warrior…
L’inchiostro bianco, infatti, non ha la consistenza adatta né per le linee né per i riempimenti, ma viene normalmente utilizzato solo per creare dei punti luce che ‘facciano venir fuori’ il pezzo: questo tipo di pigmento, inoltre, non tiene particolarmente e tende a rovinarsi facilmente, trasformando il tattoo in un qualcosa di incomprensibile, quasi più simile ad una cicatrice che ad un disegno o ad una scritta.